Festa Internazionale della Storia - Parma
Associata a Festa Internazionale della Storia - Bologna
www.festadellastoria.unibo.it
Bardi, Parma
La VII edizione delconvegno si tiene a BARDI (Pr)
dal 21 al 22 settembre 2019
avrà come sottotitolo
LONGOBARDI:IL QUOTIDIANO NELLE FONTI E NEI DATI MATERIALI
edè organizzata con l’Associazione
IL CAMMINO VAL CENO di Bardi (Pr)
Venerdì 20 settembre 2019:
Sabato 21 settembre2019 –
Sala conferenze ex Palazzo Maria Luigia
Domenica 22 settembre 2019 –
Sala conferenze ex Palazzo Maria Luigia
Sistemazione logistica,
vedi: http://www.federarcheo.it/le-presenze-longobarde-nelle-regioni-ditalia-vii-edizione-a-bardi-pr/
Interventi: Sabato mattina
MAURIZIO BUORA (Società Friulana di Archeologia – Udine), Sepolture di età longobarda in Aquileia.
LUCIA DI PIERRO, Tracce di trasformazione tra epoca romana e tardo antico nella parte occidentale dell’ager placentinus.
SANDRO SANTINI (Associazione Manfredo Giuliani, Villafranca – Lunigiana), Bizantini e Longobardi in Lunigiana.
WILLIAMSAMBO (SocietàFriulana di Archeologia – Udine), Le fortificazioni tardoantiche in Friuli ele ricerche sul Castrum Nemas.
IVAN FIORAMONTI, I Longobardi tra basso ed alto novarese: fonti ed attestazioni materiali.
Interventi: Sabato pomeriggio
ALBERTO ARECCHI (Associazione Culturale Liutprand – Pavia), Ticinum capitale e il suo sito (Flavia Papia Sacra).
PINO MOLLICA, Il Protoromantico Capuano nella Campania Langobardorum”.
GIULIO MASTRANGELO (Archeogruppo “E.Jacovelli” onlus – Massafra (Ta)). Sponsali e nozze nel Salento tra Longobardi e Bizantini.
FEDERICO UNCINI(GAAUM – Gruppo Archeologico Appennino Umbro Marchigiano – Sassoferrato-An), Lapresenza dei longobardi lungo la Via Romea della Marca.
SANDRO SEVERONI, Popolazioni ed onomastica a Cittaducale (Rieti): ipotesi sulle origini degli appellativi familiari maggiormente diffusi sul territorio.
ALESSANDRO PACINI, Note di metallocromia longobarda.
PATRIZIA RAGGIO (ex SABAP Emilia Romagna – Aps Il Cammino Val Ceno), La valle del Ceno tra Longobardi e Bizantini.
MICAELA BERTUZZI, MARIAROSA LOMMI (Arti e Pensieri – Piacenza), Comunicare l’Altomedioevo attraverso la didattica museale: una sfida, un’opportunità.
Interventi: Domenica mattina
ELENA BEDINI (Soc. Anthropos), Longobardi in migrazione: discendenza genetica, mobilità individuale, alimentazione e altri aspetti della via quotidiana.
CINZIA CAVALLARI (Gruppo di lavoro Sopr. ABAP BO-MO-RE-FE, prof. Paolo De Vingo
(UniTO), restauratore Renaud Bernadet, e archeo-antropologo Maurizio Marinato
(PhD Bioarchaeology, Università Padova)
Lo straordinario nel quotidiano di
una comunità longobarda attestata lungo le rive del Panaro: la necropoli di
Spilamberto (MO), cava di Ponte del Rio.
CRISTINA ANGHINETTI (Abacus Srl), MANUELA CATARSI (ex funzionario MiBAC), Una necropoli tra Goti e Longobardi lungo la strada Parma – Lucca.
MANUELA CATARSI (ex funzionario MiBAC), LUANA CENCI (già Coop GEA Srl), ELENA BEDINI (Soc. Anthropos), La necropoli altomedievale di Parma – Sant’Agostino.
MANUELA CATARSI (già funzionario archeologo MiBAC), Da Fidentia a Borgo San Donnino.
SERGIO MUSSI, Il toponimo Bardi e l’etnico “Longobardi”, trattazione della radice ‘bard’ e dei suoi derivati: una nuova proposta etimologica.